Chandra namaskara: il saluto alla luna

 
  Aspettavo da un po' la luna di stasera. Il progetto di un mesetto fa era di festeggiarla con un rito in Abruzzo, in montagna, ma abbiamo rinunciato dopo aver capito che avrebbe fatto troppo freddo per il nanetto di casa. Ieri notte mi sono addormentata chiedendomi dove saremmo potuti andare per vederla ben bene, senza essere troppo distratti dalle luci della città. Stamattina, quando mi sono svegliata e ho visto le nuvole, sono rimasta delusa.

  Bisognava correre ai ripari. Per fortuna il rimedio giusto è arrivato subito: sintonizzatevi in uno stato di devozione mentre onorate tutte le fasi della luna e i cicli della vostra vita, recita un articolo che mi ha dato lo spunto per essere luna aspettando e sperando di poterla vedere.

  Ho sistemato il tappetino davanti alla finestra, affacciata sull'albero piantato nel giardino del piano terra. E' il posto dove preferisco mettermi per praticare. Adoro quest'albero che ci porta foglie e rami in casa, ormai lo considero uno di noi, tanto che Ladù mi chiede spesso di essere preso in braccio e portato alla finestra per salutarlo.

  Mi sono seduta comoda e ho ascoltato il mio respiro diventare spazio e calma, con questi mantra in sottofondo. Poi mi sono immersa in pochi ma ristorativi minuti di pratica, seguendo il saluto alla luna (chandra namaskara) suggerito dall'Himalayan Institute. Per un ritmo lento e dolce, che potesse aiutarmi a personificare l'invito ad onorare fasi e cicli della luna e della vita, ho scelto questo brano.

  Aspettando stasera, ho iniziato a far crescere la luna dentro di me.
E voi? Quali altri modi conoscete per festeggiare la luna, la sua luce e i suoi cicli?

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9 commenti:

  1. Io metterò fuori dalla finestra tutti i miei cristalli e la bacchetta magica....e chiederò grandi cose a questa grande luna!
    p.s. non sono scomparsa, stasera rispondo bene alla tua mail :)scusami!!
    ti abbraccio!

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    1. uh sì, avevo scordato che bisogna far illuminare dalla luna ciò che vogliamo si ricarichi... grazie di avermelo ricordato e a prestissimo!

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  2. Oh, Ylenia... Grazie dei suggerimenti che dai in questo post!!! Soprattutto quando dici "ho ascoltato il mio respiro diventare spazio e calma"...
    Grazie davvero di condividere tutto questo!
    Un abbraccio affettuoso
    Silvia

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    1. un abbraccio affettuoso anche a te! anche io penso sempre "grazie!" quando leggo i tuoi post!

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  3. Grazie Ylenia, è sempre bellol eggerti. La blogosfera mi è di grande ipirazione è conforto quando incontro post come i tuoi...

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  4. Ho iniziato a ripraticare il Surya Namaskar al mattino e, dopo alcune sere che crollavo dal sonno prima, stasera ho tenuto fede alle mie promesse e ho praticato anche il rito Chandra Namaskar... con questa luna piena in sagittario. Mio segno. Ma...! Cavolo... nei momenti di apnea in Ardha Chandrasana sono rimasto traumatizzato da un forte senso d'ansia! Davvero sconvolto. Ho terminato le mie sei ripetizioni doppie ma... davvero non mi aspettavo questa reazione del mio corpo provata prima d'ora solo (pensa all'ironia all'ironica valenza lunare!) a contatto con l'apnea nel nuoto in acqua! Spero di star solo sbagliando le respirazioni nelle asana; sono un pò sconfortato da questa sensazione bruttissima a cui il mio ego si ribella e si agomenta. Mi scuso se sono uscito dal topic ma... volevo impressioni e consigli. :( Grazie.

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    1. e se provassi a vederla in un'altra prospettiva? ti è successo qualcosa di altamente trasformativo: sei entrato in contatto con una parte buia di te, che difende qualcosa ma che, evidentemente, adesso sei pronto ad incontrare. io lo vedrei come uno shock addizionale, per dirlo alla Gurdjieff. l'ego si ribella, eh certo!, lui vuole mantenere lo status quo, ma il resto di te, quello che pratica e si impegna, sta facendo uno sforzo per andare oltre. aspetta qualche giorno, riprova la sequenza e concludila con una meditazione di ascolto profondo. man man che la ripeterai il corpo abbasserà le difese e la mente troverà gli strumenti per spiegarti il perché di questa reazione:sarà una grande crescita! continua, con gentilezza, senza eccedere nello sforzo che ti chiedi. io faccio così, quando mi capitano sensazioni simili. buon lavoro!

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  5. Grazie del rimbalzo Ylenia! Un'ottima suggestione la tua! Povero a mettermi in questa prospettiva! Buon lavoro anche a te... Namaste.

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