Dare calore al primo freddo

Sono arrivati i primi giorni davvero freddi, quei giorni in cui il sole non riesce a scacciare la nebbia e il fango a terra non riesce ad asciugarsi.





Per la prima volta nella mia vita, quest'anno ho aspettato con ansia l'arrivo delle temperature basse.
Mi piace stare sotto le coperte e sentire il contrasto tra il naso freddo e il corpo caldissimo; mi piace uscire di casa dopo aver messo un ultimo ciocco nella stufa e rientrare correndo verso la brace calda che ne è rimasta; mi piace guardare le guance rosse dei bimbi e sentire che le mie mani resistono al freddo molto più degli anni scorsi.
Imparare ad amare l'inverno è stato un duro lavoro, per me. Ma ci sto riuscendo. E una delle cose che mi hanno aiutata di più è l'idea di poter costruire da sola un po' del calore che serve per amarlo, per sentirsi un po' in letargo e protetti, come animali in sintonia con lo scorrere delle stagioni.



Imparare a dare calore mi sembra un buon obiettivo da perseguire per questi mesi freddi.
Sto imparando ad essere sempre più veloce ad accendere il camino e la stufa.
Sto imparando a creare caldi abbracci di lana sempre più complessi, sempre più divertenti.
E sto scoprendo che ogni volta che qualcosa mi incuriosisce non mi devo arrendere. Quando ho cominciato a lavorare a maglia non sapevo dire perché mi piacesse tanto. Ora inizio a capirlo: imparare ad usare le mani, oltre che la testa, scoprire i trucchi dietro un'arte vecchia come il mondo e, infine, dare calore e scaldarmi anch'io, guardando il risultato e il sorriso dolce di chi è stato nei miei pensieri durante tutto il percorso per arrivarci.





(Qui lo schema per realizzare questa giacca, che mi piace tanto, tantissimo).

Il tempo della crisalide è il cammino, l'ascolto, l'intuizione, la scoperta.
Inspiro. Espiro. 
Partiamo?
Torniamo all'origine, vera, semplice, completa.
Inspiro.
Espiro.
Partiamo.



8 commenti:

  1. Il freddo ha il suo fascino, è vero. Sono una freddolosa nata, ma ogni tanto serve per temprarsi un po'...
    La giacca è stupenda!!!!!!!!!!!

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  2. Io invece ho sempre amato l'autunno e l'inverno . Sono le due stagioni che più di tutte mi somigliano....perchè le associo alla casa , al raccoglimento , all'introspezione...non soffro il freddo ma patisco tantissimo il caldo che veramente mi annienta a causa della mia ipotensione. Amo dare calore e coccolare e l'inverno è la stagione più adatta per me , per come sono....La giacchina è bellissima ma il fagottino che c'è dentro la rende speciale ...Sono un amore i tuoi piccolini Ylenia.....tutto è più bello quando ci sono in giro per casa piccole creaturine.....anche l'inverno !!!!! Oggi qui da me nevica ....maraviglioso !!! Ti abbraccio stretta.

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    1. mandaci un po' di neve! da noi è sempre vento, vento, vento e, a volte, nebbia. ti abbraccio!

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  3. Ma è meravigliosa quella giacca :D Anch'io quest'anno attendo il freddo, sono stufa di queste giornate umide e uggiose... attendo di vedere la neve sulle creste dei monti (e ci spero sempre anche qui negli orti... anche se non tutti gli anni succede)Oggi forse ho colto qualche segnale. Non vedo l'ora: quel piacere di rientrare nel Nido, al calduccio, con le estremità del corpo che formicolano ritrovando una circolazione normale, il vero piacere di un tè caldo... e quelle magnifiche giornate in cui la tramontana spazza via tutto e rende l'aria frizzante da fare quasi male a respirarla, ma buona, che ossigena la mente e rende tutto ben delineato e il cielo cobalto

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    1. quanto mi sono familiari, queste parole: nido, thè caldo, calduccio a amore per il freddo frizzante e quel colore definito che lascia nel cielo. l'inverno ci rende tutti più uniti, in qualche modo...

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  4. Mi sento un pò fuori posto stasera qui Ylenia....io e le mie tacche sul muro contando i giorni che mi separano dalla prima primula...dalla prima rosa..io che sogno spiagge deserte e assolate...io che vorrei vivere su una barca e leggere per ore seduta all'ombra di un faro coi gabbiani che mi volano intorno...l'inverno mi pesa come un masso e altro non posso fare che provare ammirazione per te che hai imparato ad amarlo per non sentirne il peso...sei sempre unica e speciale.
    La giacchina è stupenda, la farò per il mio laboratorio...:)
    Un bacione.
    Gabriella

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  5. oh no no, anche io conto i giorni alla primavera! però, lenta, sto imparando anche a gustarmi l'inverno. il primo marzo continuerà ad essere un giorno di festa, per me, ma ci arriverò meno stressata dal freddo. dalle tue mani uscirà una giacca ancora più bella!

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