Lui, che per me è l'inizio di tante cose.
Lui, che chiede di essere portato a Parigi, ma poi si ricrede e dice che potrebbe andare bene anche Perugia- "basta che ci sia la giostra con i cavalli."
Lui, che lavora instancabilmente e poi crolla all'improvviso sul divano.
Lui adora guardare le fotografie che facciamo e, da qualche tempo, ha imparato a scattarle. E' da un po' che le raccolgo, le foto fatte da lui. La prima volta che le ho trovate, svuotando la memoria della macchina fotografica, mi sono stupita.
Una prospettiva completamente diversa dalla mia: la sua. Una visione dal basso, a volte storta, quasi sempre fuori fuoco, divertente, speciale.
Qui scrivo sempre il mio punto di vista; scrivo di loro visti da me.
Oggi gioco ad invertire i ruoli.
Eccoci: questi siamo noi visti da Ladù.
Il tempo della crisalide è il cammino, l'ascolto, l'intuizione, la scoperta.
Inspiro. Espiro.
Partiamo?
Torniamo all'origine, vera, semplice, completa.
Inspiro.
Espiro.
Partiamo.
è bellissimo rivederci con i loro occhi, anche io ho amato molto le prime foto di eSSe. (ti scrivo tra un po', non mi sono dimenticata, sono solo in attesa di una risposta per completare la mail per te)
RispondiEliminaI miei cuginetti si sono appassionati alla fotografia a forza di vedermi sempre con la macchina foto in mano e appena possono me la "rubano" per scattare loro, così mi trovo sempre con scatti fatti da loro, molti imperfetti ma con tanti particolari a cui io non avevo nemmeno fatto caso :-)
RispondiEliminaSe solo fossimo capaci nel tempo di mantenere quella prospettiva...dal basso...un pò storta...divertente e speciale.... :)
RispondiEliminaTi abbraccio forte.
Gabriella
Che emozione vedere il mondo di Ladù dalla sua prospettiva :-) ❤
RispondiEliminaUna finestra sul mondo di Ladù: che emozione!
RispondiEliminaSai cosa c'è di bello in queste foto ? Che il mondo è visto dal basso.....ma spesso guarda verso l'alto e lontano !!!! Bellissimo !!!!
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