Ad alti e bassi






Ultimamente mi capita di pensarlo sempre più spesso: si procede così, ad alti e bassi, a ondate.
Ci sono momenti intensi, di fare frenetico, e ci sono periodi in cui il tempo passa, scivolando come un balsamo sui muscoli indolenziti e la testa affaticata.

L'ultimo mese mi si è dispiegato davanti tranquillo, senza sorprese, come si addice all'inizio della primavera: dolce.
Sono stata più pigra del solito, più decisa a non coprire la stanchezza con le tante cose da fare, anche se ancora incapace di arrendermi al: "non si può far tutto."

Nell'ultimo mese c'è stata più polvere in casa, ho curato meno il blog, ho cucinato meno.
E, finalmente, sono riuscita a sorprendermi spesso a respirare tranquilla, appoggiata, come mi devo sempre ricordare di fare perché, nella mia indole, di appoggiato e tranquillo c'è ben poco.

Ho osservato molto di più: ho guardato i miei figli imparare a giocare insieme, ho guardato la primavera crescere fuori e sentito nuove forze prepararmisi dentro.

Ad alti e bassi, lo so, io procedo così.
E non saprei dire se questo periodo è stato di "alti" o di "bassi," o solo di transizione, prima di chissà quale nuova avventura.
L'aria frizzante che entra dalla finestra, mista all'odore dei fiori, quasi violento per la sua intensità, adesso, mi fa pensare che ci aspettano mesi dolci e buoni.






Ho voglia di indossare quei vestiti colorati che sono la mia divisa estiva, ho voglia di uscire di casa la sera e sentire il caldo che invita a passare il tempo a guardare le stelle, ho voglia di rincorrere le lucciole per il campo buio e dire al mio bimbo più piccolo: "Vedi, tutto questo l'anno scorso l'hai vissuto attraverso i miei sensi: ora è tutto tuo, tutto nuovo."
E quelli, di sicuro, saranno giorni "alti."


Per camminare insieme

Per crescere insieme

12 commenti:

  1. Ciao Ylenia.
    è bello rileggerti!
    Che dirti se non di godere appieno di tutti gli alti e anche di tutti i bassi, perchè anche quest'ultimi sono preziosi e ci insegnano sempre qualcosa.
    Un abbraccio forte forte a tutti voi!

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  2. Che peccato, avevo commentato ma ciò che ho scritto è svanito subito, puff! Gli scherzi di internet :-) Adesso non ricordo più le parole esatte ma anch'io ho voglia di estate e quando ti leggo mi sembra sempre di conoscerti un pochino. Sarà perché nella foto sembri un'indiana? Un bacio.

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    1. la treccia eh! a me piace anche per quello, mi ricorda le bellissime donne indiane, peccato non avere i loro capelli nero-blu, lucidissimi.

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  3. Ho provato sensazioni simili ultimamente... molto simili!!! Foto molto belle, rilassanti, belli i soggetti... anche quelle magnifiche galline felici :D

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    1. grazie! è un onore scritto da te: le tue foto mi tolgono sempre il fiato.

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  4. Che tenero il tuo secondo bimbo! E' bellissimo sapere che per lui è tutto nuovo, tutta un'avventura da vivere, una scoperta!!!
    E poi.. le fasi di transizione hanno sempre qualcosa di misterioso, quasi un segreto da svelare!

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    1. hai ragione, se imparassi ad affrontare con un po' più di calma il mistero sarebbe perfetto!

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  5. Venire qui Ylenia , è come aprire una finestra che guarda su un bellissimo paesaggio.......e respirare !!!!!!!!! Come cresce il tuo piccolino , è bellissimo !!!!!!! E anche tu....Un bacione grande

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  6. Ma dove eri nell'ultima foto, così bella ed elegante?
    Il mio è stato un mese di BASSI, anzi di BASSI BASSISSIMI!
    A volte non so nemmeno perchè, ma sono triste, anzi triste tristissima.
    Passerà!
    Un bacio immenso ad un'Amica
    Francesca

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  7. oh che carina! è una vecchia giacca, indossata a Ferrara, dove abitano i miei genitori, quando siamo andati a trovarli per Pasqua. Anche a me è capitato di essere molto triste, o forse solo molto stanca: nel mio caso so che è tutto funzionale a prendermi un po' di riposo in più, per poi ripartire; nel tuo, invece, forse questo mese è stato fatto di eventi difficili. La tristezza, in certi casi, è un sacrosanto diritto, per smaltire pesi che non è giusto portare da soli. Ti abbraccio forte!

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  8. Gli alti e bassi fanno parte di me ormai da tempo. Ma con i bassi non mi sento a mio agio, anzi quando sto con i bassi non rendo agevole la vita alle persone intorno a me. Tendo a riempirmi la vita perché il sentirmi sempre impegnata in qualcosa mi dà la sensazione di stare meglio. Peccato sia solo apparenza...

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