Il pane fatto in casa: impasto e cottura


Dopo 48 ore di preparazione il lievito naturale è pronto. Aggiungere alla pasta madre 300 gr di acqua e 600gr di farina è il passo successivo.
Riporre per quattro ore il nuovo composto in un luogo buio in cui la temperatura sia tra i 18 e i 20 gradi, per poi aggiungere altri 2 kg di farina e acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido ed elastico.

Divertirsi a impastare, scaldando con le mani il composto che si sta formando, volendogli bene, è il passaggio più bello e importante. La cura che dedicheremo a questo passaggio è fondamentale per la buona riuscita del pane.
In questa fase, aggiungere sale e olio a piacere.
Staccare un pezzo di impasto grande quanto un pugno, riporlo dentro un vasetto con chiusura ermetica, al riparo da fonti di luce e sbalzi di temperatura. Questa sarà la nostra madre, che si conserverà per massimo sette giorni... entro i quali prepareremo un nuovo pane.


Infornare in forno ben caldo (200 gradi) fino a cottura completata.

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