Yoga mamma e bimbo: pashimottanasana


Lo yoga a due, adattato per la pratica di mamma e bimbo è una variante dello yoga tradizionale che ho lo scopo di permettere alla mamma di giocare con il suo cucciolo rilassandosi, attraverso l'allungamento dei muscoli e il respiro, e tonificandosi.
Le posizioni che mostrerò sono adatte a bimbi dai due ai dodici mesi. Prima dei due mesi è prematuro qualsiasi lavoro che non sia il semplice godere del contatto l'uno dell'altro. Dopo i dodice mesi... potete provare ad adattare le posizioni che vedrete qui alle esigenze di un bimbo più grande, ma anche convolgere direttamente i vostri piccoli in giochi con lo yoga che conosceremo insieme nei prossimi mesi.
La prima posizione che vi propongo è pashimottanasana, il piegamento del busto verso le cosce, da seduti.
L'asana, come tutte le posizioni di chiusura, permette di trovare ed accumulare le energie di cui noi mamme abbiamo sempre tanto bisogno, di allungare la schiena, defaticandola, rilassare collo e spalle e influire sul battito cardiaco, rendendolo più calmo e regolare. In questa variante, il bimbo è appoggiato con la schiena sulla cosce della mamma, la testa in corrispondenza delle sue ginocchia.

Iniziamo quindi mettendoci sedute, con le gambe ben allungate verso avanti. Posizioniamo il nostro piccolo sulle cosce, afferriamo le sue caviglie e prendiamo qualche respiro lungo e profondo tenendo la schiena ben dritta (ma senza mettere tensioni nelle spalle e nel collo!).


Ad ogni espirazione allarghiamo le cosce del bimbo, flessibilizzando così le sue anche e rilassando il suo addome, aiutandolo a liberarsi dell'aria che causa le tanto fastidiose colichette dei neonati. Allo stesso tempo, abbassiamo il petto verso di lui, allungando la schiena e la parte posteriore delle nostre gambe. Ad ogni inspirazione, torniamo dritte con la schiena.
Ripetiamo la sequenza in armonia  con il ritmo del nostro respiro per qualche volta poi, se ci sentiamo di poterlo fare, fermiamoci per un pò di respiri nella posizione di chiusura, continuando ad inspirare ed espirare profondamente.


Ogni asana deve tener conto delle sensazioni dei due praticanti, ed essere interrotta appena crea fastidio o malessere a uno dei due. Ma puù anche continuare fino a che lo si desidera, trasformandosi in un valido strumento per giocare e prendersi cura di della speciale relazione tra mamma e bimbo.

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