Senza un particolare interesse, mi immergo nella lettura di un articolo sui bambù cinesi. Dopo aver piantato il seme, non accade nulla per quasi cinque anni- si vede soltanto un minuscolo germoglio. La crescita è interamente sotterranea: pian piano si forma una complessa struttura di radici, che si estende nel terreno sia in verticale sia in orizzontale. Poi, alla fine del quinto anno, il bambù cinese cresce rapidamente fino a raggiungere l'altezza di venticinque metri.
Paulo Coelho, Aleph.
Care sorelle del Cerchio, quante volte siamo state bambù? In quanti aspetti delle nostre vite abbiamo preparato le radici con minuzia, in attesa di innalzarci fino all'inarrivabile?
Facciamolo! In questa nuova meditazione proponiamo di osservare le nostre radici e dar loro fiducia per farci crescere. In quali campi abbiamo voglia di crescere, in quali sentiamo di aver nutrito abbastanza le radici per essere pronte a spuntare e mostrarci?
Carissima!!!Scusa se ti rispondo in ritardo, ma sono rientrata oggi dalla mia vacanza...Ti ringrazio enormemente per il commento che hai lasciato al mio post:mi dai una carica interiore inimmaginabile!!!In questo momento di cambiamenti, il tuo incoraggiamnto è (anche per me)un segno che sono sulla strada giusta!!!il tuo blog è stata la riposta a ciò che stavo cercando e se "il caso non esiste", il filo che unisce il nostro essere doveva necessariamente passare di qui...Mi accorgo solo ora di "essere un bambù"...In tutto questo tempo ho preparato le radici...e ora sono pronta.Grazie di essere ciò che sei e di condividerlo!
RispondiEliminaTanta serenità
Un abbraccio
Silvia
Ti segnalo il mio post di oggi per "Il cerchio delle donne":http://ecodicasa.blogspot.it/2012/07/grandi-cambiamenti-e-passi-importanti.html
RispondiEliminaUn abbraccio affettuoso
Silvia