Costruire forza, prepararsi alla resa

Mentre mi crogiolo nel clima pieno di promesse dei primi giorni dell'anno, c'è una parola che mi torna spesso in mente, che non faccio altro che ripetere ai miei allievi durante le lezioni, che mi sembra la chiave di volta per concretizzare quello che finora ho solo sognato: intenzione.

Mi piace pensare e mostrare lo yoga come un'occasione per allineare corpo, respiro e attenzione/intenzione/mente.
Mi piace vivere ogni asana come il terreno in cui allenarmi a vivere in queste tre dimensioni, per imparare ad essere l'attrice attiva di ciò che sono e faccio, di cui mi circondo.

Alla fine, forse, sta tutto lì.
Costruire la forza con cui fare e prepararsi ad accogliere il risultato.


Armarsi di una forza indiscutibile.



E preparare i piedi all'atterraggio a terra.


E poi stare, galleggiare nel mare delle conquiste (o delle sconfitte), accettare un sostegno, riposarsi prima di ripartire, imparare a dosare la forza e l'arrendevolezza, coltivandosi come si coltiva la terra, coltivando la propria stabilità interiore, la pace, l'attesa, la ciclicità del tutto.


Allineare l'intenzione (la meta, il progetto) con ciò che il corpo fa, con il respiro che scandisce il ritmo.
E' l'insegnamento più grande che riesco a proporre e propormi in questo momento.
Ringrazio ogni giorno di aver fatto del mio percorso il mio lavoro; ringrazio della disciplina a cui il saper che ho dei doveri nei confronti degli altri mi costringe.
Fosse stato per me, per me sola, mi sarei fatta prendere dalla pigrizia già mille volte.
Così no; così non si scappa, e non si può mentire.
Continuare a costruire la mia forza imparando anche ad arrendermi e pazientare perché le cose facciano il loro corso è il mio compito di adesso: lo ripeto a me, cerco di farlo vivere agli altri, voglio che diventi una realtà.

Il tempo della crisalide è il cammino, l'ascolto, l'intuizione, la scoperta.
Inspiro. Espiro. 
Partiamo?
Torniamo all'origine, vera, semplice, completa.
Inspiro.
Espiro.
Partiamo.

3 commenti:

  1. Sto imparando anch'io a pazientare perchè le cose facciano il loro corso...spero pià in là di poter scrivere di una ricompnesa gioiosa per l'attesa a cui mi costrongo,alleno e assoggetto ogni giorno, ogni pensiero.
    Buon percorso a te : )

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  2. Vivere i doveri verso gli altri come una benedizione e come antidoto alla pigrizia....meravigliosa riflessione...sono sicura che domattina al mio risveglio me ne ricorderò e sarà meno dura abbandonare il calduccio del letto...:)...notte fata Ylenia..ti abbraccio forte
    Gabriella

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  3. "Costruire la forza con cui fare e prepararsi ad accogliere il risultato" è quello che sto tentando di fare ogni giorno , questa tua riflessione me lo rivela e cercherò di ricordarlo nei momenti più difficili...

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