Ricetta per un risveglio yogico

Iniziamo con un pò di musica:

Proseguiamo con qualche asana:

Tadasana: 

Aspetto fisico: allena l’equilibrio, la capacità di distribuire il peso in modo equo su piedi e colonna vertebrale.

Aspetto psicologico: allena la capacità di concentrazione e l’attenzione.

Cakra: se eseguita in modo corretto la posizione stimola tutti i cakra.

Sequenza del dragone:

é una sequenza di movimenti presa dal qui-gong per risvegliare e mobilizzare il corpo. Si inizia con le mani giunte sopra il capo, per farle passare daventi agli occhi, al petto e all'ombelico. Si torna nella posizione iniziale ripetendo il percorso all'inverso. La sequenza è da ripetere più volte e stimola il 

secondo, il quarto, il sesto e il settimo cakra.

Abbraccio al sole: 

Aspetto fisico: lavora contemporaneamente sull’appoggio a terra e sulla distensione della schiena. Allargando le spalle e le scapole, aiuta la respirazione profonda; allungando le braccia stimola i meridiani che passano per braccia e dita.

Aspetto psicologico: appoggio, equilibrio e apertura dello sguardo e del cuore.

Cakra: primo e quarto.

Agni Sara:

 

Esecuzione: inspirando, riempire d’aria la pancia, facendola salire poi fino al petto. Espirando, far fare all’aria il percorso inverso.

Aspetto fisico: incita ad adottare una respirazione ampia e completa, aiuta la digestione, energizza e favorisce l’eliminazione delle tossine.

Aspetto psicologico: determinazione, coraggio e capacità di discriminare.

Cakra: dal primo al quinto.

Controindicazioni: gravidanza, glaucoma, pressione alta, ipertiroidismo, ulcera intestinale, colite.

Uttanasana:

Aspetto fisico: allevia i dolori all’apparato intestinale e quelli del ciclo mestruale. Rallenta i battiti del cuore e distende la colonna vertebrale. Si abbina alle posizioni capovolte per limitarne gli eventuali effetti di pesantezza alla testa e vampate.

Aspetto psicologico: calma la mente, allevia le sensazioni della depressione, placa i caratteri eccitabili.

Cakra: dal secondo al quinto.

Controindicazioni: nel caso di pressione alta o dolori alla zona cervicale lo sguardo può essere orientato verso avanti.

 Ardhachandrasana:

Aspetto fisico: irrobustisce i muscoli del busto, flessibilizza la colonna vertebrale, tonifica l’apparato genito-urinario.

Aspetto psicologico: invita all’apertura, e a vivere più intensamente la propria parte femminile.

Cakra: primo, terzo, quarto e quinto.

Virabhadrasana II:

Aspetto fisico: rafforza gambe e braccia, i muscoli di addome e torace e gli organi interni. Facilita la digestione e l’equilibrio.

Aspetto psicologico: stimola a far leva sulle proprie forze.

Cakra: primo, terzo e quinto.

Trikonasana da seduto:

 

Aspetto fisico: purifica dagli eccessi fisici e psicologici; apre il torace migliorando la respirazione, tonifica i muscoli del busto e flessibilizzala colonna vertebrale.

Aspetto psicologico: purifica e placa gli eccessi, rinforza le persone fragili, fisicamente e mentalmente.

Cakra: dal terzo al quinto.

Controindicazioni: gravi problemi alla colonna vertebrale.

Terminare la pratica seduti a gambe incrociate con qualche respirazione in ujay pranayama. 

Concediamoci ancora qualche minuto...

Massaggiamoci con l'aiuto delle vibrazioni della nostra voce:

- emettiamo ad alta voce una "a", sentendola vibrare nel bacino,

- poi una "e" sentendola vibrare in corrispondenza dell'ombelico e della zona lombare, e disponendo le labbra come se stessimo sorridendo,  

- continuiamo con una "o" da percepire alla bocca dello stomaco, disponendo le labbra a formare un cerchio, visualizzandoci come un grande cesto che accoglie l'esterno,

- poi con una "u" che ci allarghi il petto e accarezzi il cuore,

- terminiamo con una "i" che faccia vibare la gola

- e con una "m" che ci massaggi e distenda fronte, occhi e capo.