Una posizione facile e divertente da praticare con i bimbi è padottanasana.
Per impostarla è consigliabile partire con tadasana, la posizione della montagna:
In questo asana, con il bacino del bimbo ben appoggiato al proprio addome, le ginocchia leggermente flesse e i piedi ben paralleli, scarichiamo i nostri due pesi a terra, sentendo la sciena distesa e allungata.
Con una inspirazione, apriamo le gambe, portando i piedi larghi dell'ampiezza della spalle:
Con le ginocchia flesse, per non affaticare la schiena, teniamo per qualche respiro lento e profondo la posizione dela cavaliere, magari, come suggerisce F.B. Freedman nel suo Baby yoga, accennando ad una canzoncina o filastrocca per bambini.
Con una profondo espirazione, appoggiamo il bimbo a terra, seduto o disteso a seconda dell'età:
Se per entrambi la posizione è piacevole, possiamo tenerla per qualche respiro variandone i dettagli:
- stendere braccia e gambe alzando il buto per poi riportare le mani verso terra e incontrare lo sguardo del nostro bimbo,
- tenere le mani a terra o orientate verso il pavimento, a seconda delle nostre possibilità fisiche in quel momento, e stendere e rilasciare le ginocchia al ritmo del nostro respiro,
- tenere le ginocchia flesse e cantare o giocare con il bimbo, magari appogginado le mani sul suo addome, gambe o schiena per amentare il contatto e la percezione del gioco-esercizio insieme.
Quest'ultima variante è particolarmente adatta se avvertiamo dolore o tensione alla zona lombare, dato che piegando le ginocchia aumenta la sensazione di distensione nella parte bassa della schiena.
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